Il motivo per cui scrivo storie è la soddisfazione di visualizzare con maggior nitidezza, precisione e stabilità le impressioni vaghe ed elusive di meraviglia, bellezza e promessa di avventura provocatemi da certe vedute – di paesaggi, architetture, cieli, ecc. – idee, eventi e immagini incontrate nell’arte e nella letteratura.
Estratti di Howard Phillips Lovecraft
Howard Phillips Lovecraft, Alcuni appunti sullo scrivere letteratura di genere – p. 2
Di solito, lo spunto narrativo scaturisce da uno stato d’animo, un’idea od un’immagine, cui desidero dare un’espressione letteraria,
Howard Phillips Lovecraft, Alcuni appunti sullo scrivere letteratura di genere – p. 2
Vi sarà sempre una piccola percentuale di individui animati da un’ardente curiosità verso lo spazio esterno e ignoto, pervasi dal bruciante desiderio di evadere dalla prigione del reale e del conosciuto per spaziare in quelle terre incantate ricche di incredibili avventure e di infinite possibilità, delle quali i sogni ci spalancano le porte…
Howard Phillips Lovecraft, Alcuni appunti sullo scrivere letteratura di genere – p. 3
Nulla dovrà impedire di cambiare o eliminare del tutto determinati episodi, giacché non bisogna mai essere vincolati all’idea originale del racconto, seppure il risultato finale si dimostrasse totalmente diverso da quello inizialmente progettato.
Howard Phillips Lovecraft, Alcuni appunti sullo scrivere letteratura di genere – p. 5
Non si può, a meno che non si tratti di racconti da quattro soldi da pulp magazine, presentare un resoconto di fenomeni impossibili, improbabili od inconcepibili, come se fosse una banale narrazione di azioni oggettive ed emozioni convenzionali.
Howard Phillips Lovecraft, Alcuni appunti sullo scrivere letteratura di genere – p. 6
È l’atmosfera, e non l’azione, il più grande obiettivo della narrativa fantastica.
Howard Phillips Lovecraft, Alcuni appunti sullo scrivere letteratura di genere – p. 6
Di fatto, un pregevole racconto fantastico non è altro che una vivida rappresentazione di uno specifico stato dell’animo umano; nel momento in cui cerca di essere altro, diventa scadente, puerile e per nulla convincente.